I pesci pensano? Hanno veramente una memoria corta? E possono riconoscere un umano che li scruta da sopra la superficie dell’acqua? In Cosa pensano i pesci, l’etologo J. Balcombe risponde a queste e altre domande, portandoci sottacqua per rivelare quello che i pesci sono capaci di fare, come lo fanno, e perché.
Partendo dalle ultime novità degli studi sul comportamento degli animali e sulla biologia animale, Balcombe capovolge le nostre convinzioni sui pesci, mostrandoli non più come creature passive senza sentimenti ma come esseri senzienti, consapevoli, sociali – perfino machiavellici.
Esistono più di 30.000 specie di pesci, eppure nonostante la loro incredibile diversità e bellezza, raramente consideriamo ciò che i pesci pensano, sentono, o come si comportano.
INDICE
Prologo
PARTE I: IL PESCE INCOMPRESO
PARTE II: QUEL CHE PERCEPISCONO I PESCI
Quel che vedono i pesci
Quel che percepiscono i pesci con l’udito, l’olfatto e il gusto
Navigazione, tatto e oltre
PARTE III: QUEL CHE SENTONO I PESCI
Dolore, coscienza e consapevolezza
Dallo stress alla gioia
PARTE IV: QUEL CHE PENSANO I PESCI
Pinne, squame e intelligenza
Strumenti, piani e menti scimmia
PARTE V: CON CHI SOCIALIZZA UN PESCE
Sospesi insieme
Il contratto sociale
Cooperazione, democrazia e mantenimento della pace
PARTE VI: COME SI RIPRODUCONO I PESCI
Vita sessuale
Stili parentali
PARTE VII: PESCE FUOR D’ACQUA
Epilogo
Ringraziamenti
Indice analitico
Pag. 296, formato 15x21 cm., stampato su carta FSC proveniente da foreste gestite in maniera responsabile e sostenibile.
Jonathan Balcombe, etologo e scrittore, dopo aver conseguito un dottorato in etologia presso la University of Tennessee, nella sua carriera ha pubblicato oltre 50 articoli scientifici sul comportamento e la protezione degli animali. Attualmente è direttore presso lo Humane Society Institute for Science and Policy e insegna comportamento animale e rapporto uomo-animale.