Se i cani potessero parlare

Autore: Csànyi Vilmos

ISBN13: 9788874131457

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"Tu non ci crederai ma la palla è rotolata sotto un cassettone e il cane mi ha mostrato come recuperarla. Io provavo a raggiungerla con una mano ma non ci riuscivo. Allora lui è venuto da me, mi ha dato qualche colpetto con il nao e mi ha portato in un angolo dove in portaombrelli c'era il bastone da passeggio. Quindi ha toccato anche quello guardando prima me e poi il cassettone".

Cosa pensano i cani? Non potendo selezionare razze parlanti (cosa, tuttavia, meno impossibile di quanto sembri) il meglio che possiamo fare per scoprirlo è osservare attentamente e registrare il comportamento di questi incredibili animali. Dopo anni di ricerche, il famoso etologo Vilmos Csànyi ha mirabilmente colto la vera essenza del rapporto di reciproca comprensione ed empatia esistente tra gli esseri umani e i cani. Traendo in parte lo spunto dalle esperienze dirette con i propri cani Flip e Jerry, egli ci mostra come l'antica alleanza che ci lega ai nostri proverbiali migliori amici sia derivata dalle capacità di rosluzione dei problemi e dalle abilità comunicative dei lupi, da cui i cani hanno avuto origine. Tali abilità fondamentali si sono poi affinate e rafforzate nel corso delle decine di migliaia di anni in cui la loro evoluzione è andata di pari passo con quella degli esseri umani. E poichè i cani sono stati slezionati per essere nostri aiutanti e compagni, ogni padrone che sarà cosa cercare, potrà interpretarne i pensieri, i desideri e le motivazioni.

 

"Se i cani potessero parlare è uno strumento prezioso tanto per gli amanti dei cani quanto per coloro che siano interesati ad apprendere i segreti dell'etologia".

Richard E. Quandt, Princeton University

"Un libro che farà la gioia di chiunque viva con un cane..."

Paul Reidinger, The San Francisco Bay Guardian


Formato 15x21 cm., 394 pagine, copertina con alette


Vilmos Csànyi Direttore del Dipartimento di Etologia dell'Università Eotvos Lorand di Budapest. Questo è il suo 23esimo libro.